Archivio mensile:Luglio 2017

10 ANNI DALLA SCOMPARSA DI FRANCO

Sono già passati due lustri da quel 31 luglio del 2007 quando, dopo una brutta e sofferta malattia, Francesco Paparella (per tutti noi Franco o il Papa) ci ha lasciati. Dirigente e allenatore della società per un trentennio. Possiamo affermare che se oggi esiste questa realtà remiera a Calcinaia e in gran parte merito della sua lungimiranza, insistente volontà e fatica. Il giorno delle sue esequie un amico lo ricordò dicendo: “e morto a 60 anni ma è come se ne avesse vissuti 120”. Questa è la sintesi della sua vita. La sua figura sarà ricordata a commemorata a fine stagione, in occasione della premiazione annuale.

20170801_paparellaRicordiamo brevemente, per coloro che non lo hanno conosciuto e son curiosi di saperne la storia, chi era, cos’ha fatto per la Canottieri e cosa ha lasciato alla comunità sportiva locale.

Era prima di tutto un combattente per le sue idee e passioni e si avvicinò al canottaggio agli inizi degli anni settanta, quando la nostra società si affacciava ai primi veri successi nazionali. Si appassiono subito a questo sport, che non aveva mai praticato. Ma da buon osservatore e curioso quale era apprese velocemente le tecniche di voga ed inizio ad allenare, per necessità societarie, fin dai primi degli anni ottanta, ottenendo successi col nostro singolista Alberto Alderigi, che dopo aver vinto i Giochi della Gioventù conquisto 6 titoli italiani e un ottavo posto ai mondiali, nonostante avesse contro tutto l’allora staff tecnico federale e il suo CT Nielsen. Infatti fu uno dei primi ad applicare e divulgare le tecniche del dott. La Mura, del quale divenne un grande amico ed estimatore. Fu un talent scout che avviò al canottaggio atleti e atlete che poi hanno avuto successo anche in altre realtà remiere. Nonostante la sua severità e rigore è stato  generoso e disponibile con tutti i giovani che ha allenato e che hanno avuto problemi anche al di fuori dell’ ambito societario, spesso trascurando sé e la famiglia. Si e fatto carico di molte situazioni personali, a volte estreme, per le quali oggi tanti lo ricordano ancora. Seguiva per passione e da tifoso le trasferte della Squadra nazionale in giro per l’Europa e non si peritava a chiedere consigli e suggerimenti a chiunque se ne intendesse di remi e di barche. Nonostante la salute precaria, dovuta a un grave incidente sul lavoro e due infarti, continuo ad allenare, con delle pause, fino allo stop dell’attività del 2004, quando una tromba d’aria rese inagibile il nostro impianto. Ed e qui che ricordiamo la sua figura di dirigente che ha caratterizzato la vita societaria per trenta anni. Entrò nel pieno della gestione quando nel ’77 ci fu una scissione e l’uscita di alcuni dirigenti e atleti, poco dopo la scomparsa dell’atleta Riccardo Nardi. Da subito aveva ben chiaro il suo progetto a lunga scadenza, ovvero dotare la Canottieri di un vero impianto remiero ed in quel senso inizio a muoversi, scomodando politici locali, nazionali e vertici federali creandosi, come succede in queste vicende, molte inimicizie e invidie, soprattutto con l’amministrazione Comunale del tempo, legate anche alle sue idee politiche che, anche non volendo, si intrecciavano con la sua grande passione sportiva. Fu così che in 20 anni, coinvolgendo amici, aziende, enti locali e federazione, fu realizzata la struttura attuale. Diversi furono gli interventi a Calcinaia dell’allora presidente federale Paolo D’Aloja, che credeva nel progetto ed in seguito anche del successore Romanini. Inevitabili furono gli attriti con il Sindaco che, mal consigliato, arrivò ad emettere un ordine di demolizione dell’impianto, scongiurato anche grazie dall’ intervento dell’allora presidente del Coni Pescante. Intanto le pressioni ed i problemi esterni si ripercuotevano anche nell’assetto interno che portò  alla creazione di un’ altra realtà remiera in paese, sostenuta dai suoi avversari politici e non. Alla fine degli anni ‘90 si giunse ad una “pacificazione” che, sanando la struttura, rese possibile il proseguio dell’attività in maniera indipendente. Con la stessa passione e veemenza viveva anche la vita federale ed i campi di regata. Clamorosi furono i suoi interventi alle Assemblee nazionali e le critiche taglienti alla gestione federale, sempre e comunque animate da uno spirito sportivo volto a migliorare l’ambiente remiero. A livello societario non mancarono i contrasti le accese discussioni e le liti, sia con dirigenti che con genitori, ma sempre mirati alla realizzazione del progetto e dell’attività che aveva in mente. Non sono mancati neppure i momenti goliardici e di divertimento nelle molte cene, trasferte gara e serate passate a scherzare e immaginare il futuro. L’evento del fortunale di fine 2004 azzero di colpo tutta l’attività ma non gli entusiasmi. Franco non si perse di animo, nonostante la malattia avanzasse, gestì in prima persona tutta la ricostruzione ed il reperimento delle risorse.  Anche la Federazione ed il Coni riconobbero il suo valore con l’assegnazione della Stella di bronzo al merito sportivo. In seguito fu anche nominato Cavaliere al merito della Repubblica per meriti sociali. Ci lasciò proprio a lavori conclusi, quando tutto era pronto per ricominciare, ma a quel punto eravamo senza allenatore ed atleti praticanti. Si raccomandò di non disperdere quanto fatto e di lavorare affinché fosse ripresa l’attività del canottaggio. Nel 2009 quanto da lui auspicato si realizzò con l’arrivo di alcuni degli attuali dirigenti e dell’allenatore, i quali hanno ben messo a frutto l’eredità ed esaudito le sue volontà. il resto è storia recente e di grande soddisfazione.

Grazie Franco per la lezione di vita e per quanto hai lasciato ai nostri giovani e alla comunità di Calcinaia.

8° POSTO DELL’ “OTTO CON” DI BENEDETTA AI MONDIALI UNDER 23

E’ calato il sipario sui Campionati Mondiali Under 23, sul bacino del Maritsa River a Plovdiv (Bulgaria), dove la squadra italiana ha ottenuto un ottimo successo conquistando il 1° posto nel medaglie assoluto. Sfortunatamente l’otto con femminile, il cui obbiettivo era entrare nella finale a sei, si è classificato secondo nella  finale B (ottavo complessivo). La nostra atleta Benedetta De Martino era al timone dell’ammiraglia rosa, che nella prima batteria eliminatoria di giovedì, a causa di un problema medico, era stata temporaneamente sostituita. E’ comunque riuscita a portare a termine questa prestigiosa esperienza timonando sia la gara di recupero che quella della finale B. Leggiamo direttamente la cronaca della gara da un estratto del sito federale (g.c.):

OTTO FEMMINILE: Bielorussia che al via esce dai blocchi meglio delle azzurre, che passano seconde al primo rilevamento. Il secondo quarto vede l’armo bielorusso aumentare lievemente il vantaggio sull’ammiraglia italiana, ancora seconda a metà gara. Italia che prova a cambiare passo dopo i 1000 metri ma la Bielorussia vuole vincere questa finale B dell’otto femminile e cresce a sua volta, conservando il primo posto anche al penultimo passaggio. Nessun cambiamento negli ultimi 500 metri, dove il distacco tra le due ammiraglie resta invariato, Italia seconda e ottava assoluta. 1. Bielorussia 6.25.18, 2. Italia (Sarah Caverni, Silvia Terrazzi-SC Arno, Elisa Mondelli-Moltrasio, Claudia Destefani-CC Aniene, Veronica Calabrese-Gavirate, Chiara Cianelli-SC Arno, Beatrice Millo-CC Saturnia, Ilaria Broggini-Gavirate, timoniera Benedetta De Martino-SC Cavallini) 6.35.23

Domani rientrerà in Italia con tutta la squadra azzurra. Dopo un meritato periodo di vacanza riprenderà il suo ruolo di vogatrice cadetta con il gruppo bianco-celeste, per prepararsi agli appuntamenti di fine estate, più motivata di prima dopo questa impareggiabile esperienza internazionale, vissuta a contatto di grandi campioni e fiera di aver indossato per la seconda volta il body azzurro alla sua giovane età (era la mascotte del gruppo). Brava Benedetta siamo orgogliosi di te !

Notizie complete e foto (g.c. dalla Fic) consultabili sul sito federale www.canottaggio.org.

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UN FESTIVAL DEI GIOVANI OLTRE LE ASPETTATIVE

Un successo per la nostra società la 28^ edizione del Festival dei Giovani svoltasi sul lago di Pusiano (Co),  presente un notevole numero di partecipanti (3370 atleti-gara e 2150 equipaggi) che si sono sfidati in una tre giorni  di 288 regate e dove la nostra squadra giovanile, composta da 16 atleti, ha disputato 28 gare, alcune con equipaggi misti e con i colori bianco-rossi della Toscana. Per 5 di loro è stata la prima partecipazione alla più importante manifestazione nazionale giovanile e per Martina Bruno la seconda regata della giovane carriera.Venerdì sera, dopo le gare regionali, si è svolta la cerimonia di apertura della manifestazione, con l’alzabandiera e l’accensione della fiaccola da parte dell’olimpionico ultraottantenne G. Moioli, seguito dalla tradizionale e simpatica distribuzione dei gadget a tutti i giovani presenti.

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Grazie al prezioso contributo e all’impegno di ciascuno dei nostri ragazzi, che oltre ad essersi divertiti e confrontati con coetanei di tutta Italia, ci hanno consentito di conquistare il 33° posto nella classifica generale, con 242 punti, vinta dalla SC Lario (lo scorso anno a Sabaudia ci classificammo 39° con 228 punti mentre due anni fa a Candia al 78° posto con 101 punti). Invece nel medagliere generale ci siamo posizionati al 7° posto su 119 società partecipanti conquistando 22 medaglie totali (società+misti+regionali): 11 ori, 5 argenti, 6 bronzi e altri buoni piazzamenti nelle finali. Segno della grande crescita della squadra giovanile bianco celeste, frutto, oltre che del costante lavoro quotidiano, anche di quanto fatto nelle scuole medie con il progetto Remare a Scuola.

logo-fdg-17In ordine di gara ecco i risultati della tre giorni brianzola:

Il primo giorno riservato alle squadre regionali:  6° G. Menicagli (4X Cad.) – 2° G. Borriello (4X Cad. fem.) – 4° P. Olivieri (8+ Cad.) – 6° M. Garruccio (4X Cad.) – 5° V. De Martino (4X Cad. fem.) – 3° S. Messineo, M. Strazzullo, F. Veracini (4X Cad.) – 3° N. Bacci, E. Meliani (4X Cad.).

Il secondo giorno: 1° M. Strazzullo, F. Veracini, M. Garruccio, S. Messineo (4X Cad.) – 1° P. Olivieri (4X Cad. misto CC Pro Monopoli) – 2° G. Borriello (1X Cad. fem.) – 1° N. Bacci (7,20 All.C) – 1° E. Meliani (7,20 All.C) – 1° G. Menicagli (2X All.C misto CC Giacomelli) – 3° V. De Martino (4X All.C fem. Misto SC Limite) – 8° M. Bruno (1X All.C fem.) – 1° F. Garruccio (7,20 All.B2) – 2° G. Olivieri (7,20 All.B2) – 1° al traguardo (gara accavallata alla precedente) F. Calvani (7,20 All.B2) – 1° al traguardo (uscito dal campo di gara) A. Tognarelli (7,20 All.B2).

Il terzo giorno: 1° P. Olivieri (1X Cad.) – 3° S. Messineo (1X Cad.) – 3° M. Garruccio (2X All.C misto CC Pro Monopoli) – 1° M. Strazzullo, F. Veracini (2X Cad.) – 3° G. Borriello (4X Cad. fem. misto CC Murcarolo-  SC Pontedera- SC Limite) – 1° N. Bacci, E. Meliani, G. Menicagli (4X Cad. misto SC Limite) – 6° M. Bruno (7,20 All.C fem.) – 2° V. De Martino (7,20 All.C fem.) – 2° F. Calvani, F. Garruccio, G. Olivieri, A. Tognarelli (4X all B2).

Un forte ringraziamento ai nostri allenatori Stefano Tognarelli, Krisztina Mugnai “veterana” del Festival e Sandra Celoni, che oltre ad aver accompagnato, seguito i ragazzi e risolto i vari problemi logistici e di gara, giorno per giorno li hanno ben preparati in questo percorso di crescita che, dopo la pausa agostana, continuerà con un intenso settembre: con la 3^ Regata regionale di San Miniato, Meeting nazionale e Trofeo delle Regioni di Ravenna ed il Trofeo nazionale Coni di Senigallia. Grazie anche agli altri allenatori e dirigenti non presenti sul campo e un ringraziamento a tutti i genitori, che hanno sostenuto lo sforzo economico e ci hanno aiutato in questa impegnativa trasferta, in particolare al contributo dei sig. G. Bruno, N. De Martino e della famiglia Menicagli.

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Invece la prossima settimana seguiremo, ma da lontano, le gare del Campionato Mondiale Under 23 di Plovdiv, dove a rappresentare i colori bianco celesti,  ma con il body nazionale, ci sarà la nostra Benedetta De Martino al timone dell’ otto con femminile, prestigioso “incarico” per la quattordicenne calcinaiola, che si è preparata per tre settimane al Centro Nazionale di Piediluco e proprio oggi si trasferisce con tutta la squadra Under 23 in Bulgaria.

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Prosegue con successo anche il campo solare dell’associazione “SchermAbilità” che ogni settimana di luglio porta i propri ragazzi diversamente abili a provare il canottaggio, con remoergometro ed uscite in barca presso la nostra società.

Sul sito web della FIC www.canottaggio.org troverete i risultati completi e le foto dell’evento, molte delle quali pubblicate sulla nostra pagina Facebook.

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VINCIAMO IL “MEMORIAL BOLOGNESI”

La nostra squadra allievi e cadetti si e aggiudicata la 3^ edizione del Memorial Piero Bolognesi, la regata sprint a punti nata per ricordare la figura dell’amico e dirigente toscano della Fic, sempre molto attento all’attività giovanile del canottaggio e per anni responsabile del progetto nazionale Remare a scuola.

A Pontedera nel tratto di Arno davanti alla Società canottieri, che ha ben organizzato l’evento, si sono svolte le gare ad eliminazione sui 250 metri che ci hanno visto sempre in buone posizioni, infatti ci siamo aggiudicati molte delle finaline (All. B2: F. Garruccio, All C: N. Bacci, E. Meliani, G. Menicagli , Cadetti: P. Olivieri),  che sommate agli altri buoni risultati ed al gruppo più numeroso della manifestazione,  ci ha piazzati primi nella classifica a punti (nel 2016 ci classificammo al 2° posto).

Per la categoria allievi C oltre alla gara in barca dove abbiamo ben figurato, sono state effettuate anche le prove di corsa e remoergometro per la selezione regionale del trofeo Coni (in questa edizione passavano le coppie maschio e femmina societarie), ed anche qui abbiamo staccato il pass con Nicolò Bacci e Veronica De Martino che, insieme alla coppia della Canottieri Pontedera, rappresenteranno la Toscana alla fase nazionale del Trofeo Coni, prevista a Senigallia (An) il 21-24 settembre.

Ora con queste buone premesse e motivazioni  tutto il gruppo di atleti si preparerà per il 28° Festival dei giovani di Pusiano del 14-16 luglio sotto la guida attenta di Stefano, Kristina e gli aspiranti allenatori. Ben riuscita anche la cena di sabato sera che ha visto oltre 70 partecipanti, con ottimi piatti preparati dai genitori dei ragazzi.

Risultati consultabili sul sito www.fictoscana.it alla pagina “gare” e alcune foto della regata sulla nostra pagina Facebook.

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